Relazione conclusiva
attività 2006
Premessa
generale
L’Associazione Thomas
International e il progetto internazionale
L’Associazione
Thomas International è stata costituita nel mese di
aprile 2005. È un ente senza scopo di lucro che si propone
di dar vita a una comunità di amici che promuovano e supportino
con maggiore efficacia le attività di Thomas International
che afferiscono più direttamente all’Italia. L’Associazione
è impegnata in attività culturali divulgative e ricreative
quali meeting, convegni, e pubblicazioni. Gli interessi dell’Associazione
non si rivolgono soltanto al settore umanistico ma, più in
generale, al modo in cui una cultura sana e autentica informa,
o dovrebbe informare, tutti gli ambiti del sapere umano, inclusi
quelli scientifici e tecnici. L’Associazione è pertanto particolarmente
interessata a quelle iniziative e a quegli eventi che abbiano
maggiore capacità di interesse e di coinvolgimento interdisciplinare.
Thomas International
è un progetto culturale che si propone di rivitalizzare la
tradizione del pensiero filosofico e teologico classico –
in cui affondano le radici culturali della civiltà occidentale
– promuovendo una ricerca internazionale incentrata principalmente
(sebbene non esclusivamente) sul pensiero di Tommaso d’Aquino.
Questo impegno non è guidato da un mero interesse storico
ma è inteso, piuttosto, a instaurare un dialogo costruttivo
tra il pensiero classico e quello moderno e contemporaneo,
in tutte le branche del sapere, al fine di confrontarsi con
le perenni domande del cuore umano e di cercare soluzioni
ai problemi della nostra società. Thomas international ha
come obiettivo privilegiato la promozione di una nuova università
internazionale che avrà, almeno, un campus negli Stati Uniti
e uno in Italia, e che diverrà il centro principale della
sua ampia impresa culturale. Thomas International realizza
la sua missione attraverso il lavoro congiunto di vari istituti
di ricerca e attraverso la collaborazione scientifica con
altre università e istituzioni educative. Gli istituti che
promuovono questo progetto insieme all’Associazione Thomas
International sono:
- American
Public Philosophy Institute (USA)
- Centro
Ricerche Tommaso d’Aquino (Italia)
- McInerny
Center for Thomistic Studies (USA)
- Jacques
Maritain Center, University of Notre Dame
(USA)
Relazione
conclusiva attività 2006
Bilancio sociale
Il 2006 è stato
un anno di grande sviluppo per il progetto Thomas International
sia in Italia che negli Stati Uniti d’America: i due Paesi
in cui hanno sede gli istituti universitari e di cultura che
maggiormente lo promuovono. L’Associazione Thomas International
(ATI), come ente principale del progetto in Italia, ha giocato
un ruolo di primo piano nel 2006 rispetto al progetto internazionale
complessivo e ha conquistato un prestigio, una credibilità
(culturale e accademica) e una visibilità molto superiori
alle migliori aspettative. I promotori italiani del progetto
e i soci dell’Associazione sono particolarmente contenti e
orgogliosi che un tale impatto ed esempio internazionale di
come si può e si deve fare cultura per migliorare i valori
e le istituzioni abbia in Sicilia il suo cuore pulsante e
il suo centro di maggiore influenza. È degno di nota, a tal
proposito, che diverse autorità, studiosi ed enti stranieri
hanno scoperto con entusiasmo tramite l’ATI un volto della
Sicilia (culturale, storico e paesaggistico) che purtroppo
non è quasi mai noto all’estero, e hanno partecipato alle
nostre attività col vivo desiderio di ritornare e di incrementare
la loro presenza sul nostro territorio.
Per comprendere
appieno la rilevanza e l’ampiezza del lavoro svolto dall’Associazione
Thomas International (ATI), bisogna guardare sia (a)
alle collaborazioni instaurate con altri enti italiani e stranieri
sia (b) alle attività ed eventi realizzati sia (c) alla crescita
e impatto dell’Associazione come tale, cioè come ente di natura
associativa volto a suscitare interesse e stimoli culturali
sulla comunità civile. A tal fine, un’analisi adeguata del
2006 può essere riassunta nei seguenti Capitoli generali:
I.
Collaborazioni
internazionali
II.
Progetto
università internazionale
III.
Collaborazioni
nazionali
IV.
Polo
di ricerca in bioetica
V.
Convegni
VI.
Pubblicazioni
VII.
Cicli
di incontri e formazione
VIII.
Crescita
e sviluppo fenomeno associativo
IX.
Resoconto
numerico impatto sociale
Capitolo
I
Collaborazioni internazionali
Collaborazioni stabili
L’ATI ha instaurato
collaborazioni stabili, nella promozione del progetto Thomas
International, con i seguenti enti:
American
Public Philosophy Institute (USA)
McInerny
Center for Thomistic Studies (USA)
Jacques
Maritain Center, University of Notre Dame (USA)
Queste
collaborazioni hanno consentito non solo la realizzazione
in Italia di eventi ed attività di spessore e rilievo
internazionale ma anche la realizzazione di simili eventi
all’estero che hanno visto l’Italia, e più specificamente
Palermo, come uno dei principali soggetti promotori,
organizzatori e apportatori delle linee culturali di
fondo. L’importanza di questo fatto non va
sottovalutata.
Spesso, all’estero, la Sicilia è vista come un soggetto
debole che ha bisogno di ricevere aiuti e know-how
da fuori. |
|
Questo fenomeno
è particolarmente comune negli Stati Uniti, dove persone e
istituzioni hanno la sensazione (e la paura) che, quando contattati
dall’Italia (e dalla Sicilia, in particolare), ciò è solo
dovuto al tentativo di sfruttare le
loro (più imponenti) risorse finanziarie, scientifiche, tecnologiche
e culturali.
L’ATI
è riuscita a capovolgere questo fenomeno, al punto da
essere sollecitata dagli Stati Uniti a promuovere, curare
e garantire il livello qualitativo di attività culturali
svolte sul loro territorio; e al punto da suscitare
un vivo desiderio da parte degli americani di partecipare
alle attività svolte in Italia, e in Sicilia in particolar
modo.
Questo
è un successo senza precedenti che si potrà apprezzare
meglio al momento di parlare in dettaglio [più sotto,
nei capitoli rispettivi] dei convegni, corsi e pubblicazioni
da noi promosse e organizzate direttamente all’estero.
Ciò ha
richiesto spesso un impegno non indifferente di tempo
e risorse, ma che è stato ampiamente ripagato dal tempo
e dalle risorse ricevute in ritorno sul nostro territorio
dagli studiosi e dalle istituzioni americane e di altri
Paesi. |
|
Queste collaborazioni
sono state facilitate dal fatto che il Presidente dell’ATI,
Fulvio Di Blasi, è stato per anni Research Associate
del Jacques Maritain Center dell’Università di Notre Dame
(Stati Uniti, Indiana) e Professore di Filosofia nella stessa
Università di Notre Dame. Lo Staff del Jacques Maritain Center
e molti docenti della University of Notre Dame costituiscono
per il progetto Thomas International un aiuto e un
punto di appoggio privilegiati.
Fulvio
Di Blasi è inoltre stato nominato Co-Direttore del McInerny
Center for Thomistic Studies, un istituto culturale
che ha sede a Washington, D.C. e che è promosso, come
ente giuridico, dall’American Public Philosophy Institute
col fine specifico di promuovere il progetto Thomas
International negli Stati Uniti d’America. Grazie
al proficuo e stabile rapporto di collaborazione instauratosi
tra i due enti, l’ATI sta utilizzando la sede del McInerny Center come proprio ufficio e appartamento
a Washington. |
|
In diversi momenti
del 2006, pertanto, sia il Presidente Fulvio Di Blasi sia
alcuni dei suoi collaboratori di Palermo dell’ATI hanno potuto
lavorare a Washington (abitandovi gratuitamente) sulle molteplici
attività promosse dall’ATI in Italia e all’estero. Queste
permanenze in America hanno consentito molte delle collaborazioni
internazionali che hanno reso così prestigiose le attività
congressuali ed editoriali realizzate a Palermo e in altre
parti d’Italia nel corso del 2006.
|
Va anche
detto che Fulvio Di Blasi è considerato il Fondatore
e il Presidente dell’intero progetto Thomas International
sia in Italia che negli Stati Uniti.
L’American
Public Philosophy Institute, che ha recentemente
deciso di impiegare gran parte delle sue energie su tale progetto,
ha pertanto accettato di coordinare la propria azione
con le
direttive dell'Executive Committee di Thomas
International, di cui Fulvio
Di Blasi è il Presidente e Christopher Wolfe è il Vice
Presidente. |
Questo fatto ha enormi riflessi
soprattutto sullo sviluppo del
progetto università di Thomas International e su come
tale progetto potrà apportare enormi benefici e sviluppi sul
territorio siciliano. Si parlerà specificamente di questo
nel Capitolo II.
Altre collaborazioni istituzionali
Le attività
di cui si parla nel presente resoconto del 2006 sono state
anche rese possibili dalla collaborazione più o meno occasionale
dei seguenti enti stranieri che (a) hanno preso parte ad esse
in diverse maniere, (b) dandovi pubblicità e rilievo
pubblici, e (c) talvolta anche sgravando l’ATI di rilevanti
oneri organizzativi e/o finanziari:
Universitat
Internacional de Catalunya (Spagna)
Ave Maria
University (USA)
Acton
Institute (USA)
Ave
Maria School of Law (USA)
Pázmány
Péter Catholic University (Ungheria)
First
Things: The Journal of Religion, Culture and Public Life (USA)
Intercollegiate Studies Institute (USA)
Pontifical
John Paul II Institute (USA)
Family
Research Council (USA)
St.
Augustine’s Press (USA)
The
Notre Dame Center for Ethics and Culture (USA)
The
American Maritain Association (USA)
The
Institute for the Study of Nature (USA)
The
Catholic Education Foudation (USA)
The
Catholic Information Center (USA)
Studiosi e professionisti stranieri coinvolti nelle attività
dell’ATI
-
Studiosi stranieri MEMBRI DEI nostri Comitati Scientifici:
·
Ralph
McInerny, Michael P. Grace Professor of Medieval
Studies e Direttore del Jacques Maritain Center presso la
University of Notre Dame (USA)
·
Christopher Wolfe,
Marquette University
·
Mary
Ann Glendon, Harvard
Law School
·
Alfred
J. Freddoso, University
of Notre Dame
·
Jesus
Izaguirre, University
of Notre Dame
·
Russell
Hittinger, University
of Tulsa
·
Laura
Garcia, Boston College
·
Thomas
Hibbs, Baylor College
·
Jim
Holman, San
Diego Reader
·
Michael
Novak, American Enterprise
Institute
·
Janet
E. Smith, Sacred Heart
Major Seminary |
|
·
John
O’Callaghan, University
of Notre Dame
·
Frank
R. O’Brien, Christy Refractories
Company
·
Mark
Ryland, Institute for the
Study of Nature
·
Maximilian B. Torres,
Ave Maria School of Law
·
Howard
Bromberg, Ave
Maria School of Law
·
Robert
P. George, Princeton
University
·
John
P. Hittinger, St.
Thomas University
·
Alice
Ramos, St.
John’s University
|
|
- Studiosi
stranieri che hanno pubblicato con noi:
·
Robert
A. Gahl,
Pontifical University of the Holy Cross
·
Robert
P. George, Princeton University
·
Samuel
Gregg, Acton Institute
·
Ralph
McInerny, University
of Notre Dame
·
Michael
Novak, American Enterprise Institute
·
Christopher
Wolfe,
Marquette University
- Studiosi
stranieri che sono intervenuti come relatori ai nostri convegni,
incontri o seminari:
·
Hadley
Arkes, Ordinario di Filosofia presso l’Amherst College
(USA)
·
Joseph
Bottum, Editorialista della rivista culturale americana
First Things
·
Michael
Cromartie, Ethics and
Public Policy Center (Washington, D.C.)
·
Pia de
Solenni, Founder of Diotima (USA)
·
Thomas
Hibbs, Distinguished Professor
of Ethics and Culture and Dean of the Honors
College at Baylor University (USA)
·
Joshua
Hochschild, Assistant Professor
of Philosophy, Mt. St. Mary’s
College (USA)
·
Steven
Long, Associate Professor of
Philosophy, Ave Maria University
(USA)
·
Ralph
McInerny, Michael P. Grace Professor
of Medieval Studies and Former Director of the Jacques Maritain
Center, University of Notre Dame (USA)
·
John
O’Callaghan, Associate Professor
of Medieval Philosophy and Director of the
Jacques Maritain Center – University of
Notre Dame (USA)
·
Christopher
Wolfe, President of the American
Public Philosophy Institute - Vice President of Thomas International
- Professor of Political Science at Marquette
University (USA)
Capitolo
II
Progetto università
internazionale
Status del progetto
Il progetto
di una nuova università internazionale si trova già in uno stadio
molto avanzato negli Stati Uniti. Il prestigio acquisito grazie
alle attività culturali realizzate e ai nomi di rilievo internazionale
presenti tra i Promotori e i membri del Comitato Scientifico
di Thomas International hanno fatto sì che in diversi
luoghi degli Stati Uniti si creassero condizioni favorevoli
per il finanziamento e si formulassero proposte per ospitare il campus dell’Università.
Diversi soggetti americani sia pubblici che privati, interessati
ad avere questa nuova università nel loro territorio, hanno
addirittura preso l’iniziativa di contattare il Direttivo
di Thomas International per elaborare insieme proposte
e piani finanziari.
Ricerca della sede
Nel 2006, Fulvio
Di Blasi, Christopher Wolfe (Professore di Political Science
alla Marquette University, Presidente dell’American Public
Philosophy Institute e Vice Presidente del progetto complessivo
Thomas International) e Jesus Izaguirre (Professore
di Computer Science alla University of Notre Dame e Segretario
del progetto complessivo Thomas International) hanno
compiuto molteplici viaggi negli Stati Uniti per esaminare
possibili sedi del futuro campus e parlare con possibili collaboratori
e finanziatori. Tra i luoghi oggetto di tali viaggi esplorativi
ci sono stati:
Dallas
(Texas)
Chicago
(Illinois)
Fort
Worth (Texas)
St.
Louis (Missouri)
Beaufort
County (South Carolina)
Raleigh
(North Carolina)
Washington (District of Columbia)
Phoenix
(Arizona)
Los
Angeles (California)
Palm
Beach (Florida)
|
|
In questo momento,
le sedi favorite sono St. Louis e Beaufort County. Fulvio
Di Blasi e Christopher Wolfe sono già stati più di tre volte
in entrambi questi luoghi per discutere con le autorità e
i possibili finanziatori locali. Non è escluso che la scelta
di uno dei due posti (col conseguente inizio dei lavori) possa
avvenire entro la fine del 2007.
Campus siciliano
La cosa più
importante, ai fini delle attività dell’ATI è che è stata approvata da tutti i soggetti americani
coinvolti nel progetto Thomas International l’idea
di inserire nel curriculum accademico degli studenti della
futura università un periodo di studio in Sicilia. Ciò comporterebbe
la creazione in Sicilia di un campus di questa futura
università internazionale americana, con vantaggi e
prospettive di sviluppo del territorio siciliano di
proporzioni enormi e facilmente intuibili. Se questo campus
italiano dovesse venire ad esistenza, si creerebbero anche le
condizioni per iniziative universitarie
locali da affiancare e/o sovrapporre ad esso.
Capitolo
III
Collaborazioni nazionali
Il 2006 è stato
un anno di grande crescita dei rapporti di collaborazione
scientifica e culturale sia istituzionali che individuali.
Le attività congressuali ed editoriali di ATI hanno coinvolto
sia gli enti pubblici istituzionali sia le università e gli
enti privati e di cultura. In questo capitolo sono riportati
i dati globali relativi a queste collaborazioni che tengono
conto di tutte le attività svolte nell’anno solare.
Collaborazioni stabili
L’ATI ha instaurato
collaborazioni stabili in Italia con i seguenti enti:
Istituto
di Bioetica, Università Cattolica del Sacro Cuore, Facoltà
di Medicina e Chirurgia “Agostino Gemelli”
Centro
Ricerche Tommaso d’Aquino, Collegio Universitario ARCES
Assessorato
ai Beni Culturali ed Ambientali ed alla Pubblica Istruzione
della Regione Siciliana
Casa editrice
Rubbettino
Altre collaborazioni istituzionali e patrocini
Presidenza
della Repubblica
Presidenza
del Consiglio dei Ministri
Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali
Consiglio
Nazionale delle Ricerche (CNR)
Presidenza
della Regione Siciliana
Assessorato
alla Presidenza della Regione Siciliana
Assessorato
al Bilancio e alle Finanze della Regione Siciliana
Assessorato
alla Sanità della Regione Siciliana
Assessorato
al Turismo, Comunicazioni, Spettacolo della Regione Siciliana
Provincia
Regionale di Palermo
Presidenza
del Consiglio Comunale di Palermo
Comune
di Palermo
Assessorato
alla Cultura del Comune di Palermo
Comune
di Partanna
Dipartimento
di Filosofia, Storia e Critica dei Saperi, Università degli
Studi di Palermo
Istituto
per Ricerche ed Attività Educative IPE (Napoli)
Dipartimento
Studi su Politica, Diritto e Società, Università degli
Studi di Palermo
Banca
Popolare Commercio e Industria, Milano
Unione
Giuristi Cattolici Italiani
Il Domenicale,
settimanale di cultura
Studiosi e professionisti italiani coinvolti nelle attività
dell’ATI
- Studiosi
italiani MEMBRI Dei nostri Comitati scientifici e di
redazione:
·
Eleonora
Ajello, dirigente Biologo c/o il laboratorio
di analisi chimico-cliniche e batteriologiche dell’Azienda
U.S.L. 6 di Palermo
·
Bruno
Amadio, Studio Legale Bonatti e Associati
·
Salvatore Amato, Ordinario di Filosofia del
Diritto presso l’Università degli Studi di Catania
·
Angelo
Cafaro, Università Campus Bio-Medico (Roma)
·
Giovanni
Di Rosa, Ordinario di Diritto Privato presso
l’Università degli Studi di Catania
·
Maria
Rita Fedele, Docente Ordinaria di Filosofia
e Storia nei Licei e Dottoranda di Ricerca in “Pedagogia
e didattica in prospettiva interculturale” presso il
dipartimento FIERI, Università degli Studi di Palermo
·
Robert
A. Gahl, Jr., Pontificia Università della
Santa Croce |
|
·
Antonio
Livi, Ordinario di Filosofia della Conoscenza presso
la Pontificia Università Lateranense
·
Salvino
Leone, Docente di Medicina Sociale e Bioetica al
Corso di laurea in Servizio Sociale della LUMSA
·
Mario
Palmaro, Docente di Filosofia del Diritto presso
l’Università Europea di Roma
·
Giorgio
Palumbo, Professore associato di Filosofia della
Comunicazione presso Università degli Studi di Palermo
·
Vittorio
Possenti, Professore Ordinario di Filosofia Politica
presso l’Università di Venezia
·
Cirino
Privitera, Ginecologo
·
Massimo
Reichlin, Docente di Bioetica all’Università Vita-Salute
San Raffaele di Milano
·
Giovanni
Russo, Professore Ordinario di Bioetica e Preside
dell’Istituto Teologico “S. Tommaso” di Messina - Università
Pontificia Salesiana
·
Claudio
Sartea, Docente di Bioetica presso l’Università
Campus Bio-Medico di Roma
·
Giuseppe
Savagnone, Docente di storia e filosofia nei licei
statali
·
Nicoletta
Serio, Dottoranda di Ricerca in Bioetica presso
l’Istituto di Bioetica, Università Cattolica del Sacro Cuore,
Facoltà di Medicina e Chirurgia “Agostino Gemelli”
·
Luciano
Sesta, Docente di Bioetica presso l’Università degli
Studi di Palermo
·
Giovanni
Tomasello, Docente di Medicina presso l’Università
degli Studi di Palermo
·
Carmelo
Vigna, Professore ordinario di Filosofia morale
presso l'Università Ca’ Foscari di Venezia
·
Fabrizio
Zaccaria, Medico
- Studiosi
italiani che hanno pubblicato con noi:
·
Fulvio
Di Blasi, Presidente di Thomas International - Professore
di Filosofia presso la University of Notre Dame (USA) e la
Pontificia Università della Santa Croce (Roma)
·
Angelo
Cafaro, Università Campus Bio-Medico (Roma)
– Direttore di Questioni di Bioetica
·
Roberto
De Mattei, Vice Presidente del CNR - Università
di Cassino
·
Nicoletta Giganti, Università Cattolica del
Sacro Cuore
·
Massimo
Introvigne, Centro Studi sulle Nuove Religioni
·
Paco
Lo Torto, Ingegnere
·
Marco
Respinti, Il Domenicale
·
Luciano
Sesta, Docente di Bioetica presso l’Università
degli Studi di Palermo
·
Giovanni
Tomaselli, Università degli Studi di Palermo
|
|
- Studiosi
italiani che sono intervenuti come relatori ai nostri convegni,
incontri o seminari:
·
Salvatore
Amato, Ordinario di Filosofia del Diritto presso
l’Università degli Studi di Catania
·
Alessandro
Argiroffi, Associato di Filosofia del Diritto presso
l’Università degli Studi di Palermo
·
Ettore
Aronadio, Professore al Liceo Classico Altavilla
·
Ettore
Artioli, Vice Presidente Nazionale di Confindustria
con delega per il mezzogiorno
·
Raimondo
Cubeddu, Ordinario di Filosofia Politica presso
l’Università degli Studi di Pisa e l’IMD Alti Studi Lucca,
Italia
·
Marco
D’Avenia, Ordinario di Filosofia Morale presso l’Università
Pontificia della Santa Croce (Roma)
·
Lillo
D’Ugo, Sacerdote, Direttore Scuola diocesana di
Palermo per la formazione politica
·
Alessandro
Dagnino, Avvocato - Docente di Scienza delle Finanze
presso l’Università degli Studi di Palermo
·
Paola
Premoli De Marchi, Docente di Antropologia della
Relazione presso l’Università Politecnica delle Marche (Ancona)
·
Roberto
De Mattei, Vice Presidente del CNR - Università
di Cassino
·
Fulvio
Di Blasi, Presidente di Thomas International - Professore
di Filosofia presso la University of Notre Dame (USA) e la
Pontificia Università della Santa Croce (Roma)
·
Pietro
Di Marco, Docente di Clinica Medica Generale e Terapia
Medica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
di Palermo
·
Francesco
Enia, Primario di Cardiologia all’Ospedale Cervello
di Palermo
·
Giovanni
Fiaschi, Ordinario di Filosofia Politica presso
l’Università degli Studi di Padova
·
Giuseppe
Li Voti, Docente di Chirurgia Pediatrica presso
la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Palermo
·
Ugo Marchetti,
Gen. C. A. - Comandante Interregionale per l’Italia Sud
Occidentale della Guardia di Finanza
·
Alfredo
Mantovano, Senatore
·
Giuseppe
Nicolaci, Ordinario di Filosofia Teoretica
presso l’Università degli Studi di Palermo
·
Massimo
Introvigne, Centro Studi sulle Nuove Religioni
·
Antonio
Livi, Ordinario di Filosofia della Conoscenza
presso la Pontificia Università Lateranense (Roma)
·
Ciro
Lo monte, Architetto
·
Alessandro Pagano, Deputato, Commissione Cultura
Assemblea Regionale Siciliana |
|
·
Pietro
Palumbo, Ordinario di Storia della Filosofia presso
l’Università degli Studi di Palermo
·
Andrea
Parlato, Ordinario di Scienza delle Finanze e Diritto
Finanziario presso l’Università degli Studi di Palermo
·
Antonio
Piraino, Responsabile Direzione Comunicazione Studio
e Marketing, Banca Nuova
·
Marco
Respinti, Il Domenicale
·
Tommaso
Romano, Professore di Filosofia - Assessore alla
Cultura del Comune di Palermo
·
Salvatore
Sammartino, Ordinario di Diritto Tributario presso
l’Università degli Studi di Palermo
·
Guido
Santoro, Architetto
·
Aldo Schiavello,
Associato di Filosofia del Diritto presso l’Università degli
Studi di Palermo
·
Salvo
Scimè, Docente di Storia e Filosofia e Assessore
al Comune di Porto Empedocle
·
Carlo
Sorci, Ordinario di Economia d’Azienda presso l’Università
degli Studi di Palermo - Consigliere di Amministrazione del
Credito Siciliano
·
Salvo
Tomaselli, Associato di Economia Aziendale presso
l’Università degli Studi di Palermo
·
Vittorio
Villa, Ordinario di Filosofia del Diritto - Direttore
del Dipartimento Studi su Politica, Diritto e Società dell’Università
degli Studi di Palermo
- Autorità
intervenute ai nostri convegni, incontri o seminari:
·
Ettore
Artioli, Vice Presidente Nazionale di Confindustria
con delega per il mezzogiorno
·
Diego
Cammarata, Avvocato - Sindaco della Città di Palermo
·
Michele
Cimino, Presidente della Commissione Bilancio dell’Assemblea
Regionale Siciliana
·
S.E.R.
Mons. Carmelo Ferraro, Arcivescovo di Agrigento
·
Salvatore
Cordaro, Avvocato - Presidente del Consiglio Comunale
di Palermo
·
Salvatore
Cuffaro, Senatore della Repubblica Italiana - Presidente
della Regione Siciliana
·
Roberto
De Mattei, Vice Presidente del CNR - Università
di Cassino
·
Roberto
Lagalla, Assessore alla Sanità della Regione
Siciliana
·
Ugo
Marchetti, Gen. C. A. - Comandante Interregionale
per l’Italia Sud Occidentale della Guardia di Finanza
·
Alfredo
Mantovano, Senatore
·
Lino
Leanza, Assessore ai Beni Culturali ed Ambientali
ed alla Pubblica Istruzione della Regione Siciliana |
|
·
Guido
Lo Porto, Assessore del Bilancio e delle Finanze
della Regione Siciliana
·
Francesco
Musotto, Avvocato - Europarlamentare - Presidente
della Provincia Regionale di Palermo
·
Alessandro
Pagano, Deputato, Commissione Cultura Assemblea
Regionale Siciliana
·
Tommaso
Romano, Professore di Filosofia - Assessore alla
Cultura del Comune di Palermo
·
Salvo
Scimè, Docente di Storia e Filosofia e Assessore
al Comune di Porto Empedocle
·
Luigi
Russo, Direttore del Dipartimento di Filosofia,
Storia e Critica dei Saperi dell’Università degli Studi di
Palermo, Italia – Professore Ordinario di Estetica
·
Giuseppe
Silvestri, Rettore dell’Università degli Studi di
Palermo – Professore Ordinario di Chimica Industriale
·
Vittorio
Villa, Ordinario di Filosofia del Diritto - Direttore
del Dipartimento Studi su Politica, Diritto e Società dell’Università
degli Studi di Palermo
·
Christopher
Wolfe, President of the American
Public Philosophy Institute - Vice President of Thomas International
- Professor of Political Science at Marquette
University, USA
·
Gerlando
Capraro, Avvocato - Presidente Provinciale dell’Unione
Giuristi Cattolici di Agrigento
·
Antonio
Insalace, Avvocato - Responsabile Locale
dell’Unione Giuristi Cattolici di Agrigento
Capitolo
IV
Polo di ricerca in
bioetica
Una delle
iniziative culturali di maggiore successo avviata nel 2006 è
senza dubbio l’avvio di un
polo di ricerca in bioetica. Grazie al coinvolgimento e alla
collaborazione di alcuni dei migliori studiosi e professionisti
del settore in Italia, nonché dell’Istituto di Bioetica della
Facoltà di Medicina e Chirurgia “Agostino Gemelli” dell’Università
Cattolica del Sacro Cuore (Roma), è stato possibile:
Creare una nuova rivista online quadrimestrale
chiamata “Questioni di Bioetica” – regolarmente registrata
tramite il CNR – che ha già raggiunto un notevole livello
di attenzione nazionale e conta già, tra i membri del direttivo,
della redazione, e del comitato scientifico alcuni membri
del Comitato Nazionale di Bioetica e alcuni dei nomi più prestigiosi
del relativo dibattito scientifico nazionale;
Organizzare diversi incontri e seminari legati
ai temi bioetici più importanti e discussi;
Compiere gli studi preliminari per il possibile
avvio di un nuovo master di primo e secondo livello in bioetica
con sede a Palermo;
Avere alcuni dottorandi di ricerca in bioetica
del Gemelli che lavorano sul polo di ricerca in bioetica di
Thomas International;
Avviare una nuova collana di libri di bioetica
con la stessa casa editrice nazionale che già pubblica le
altre collane di Thomas International (la Rubbettino).
I primi libri di questa collana sono previsti per il 2007;
Avviare dei cicli di incontri di formazione
bioetica che coinvolgerà, nel 2007, non solo l’Università
ma anche i migliori licei di Palermo.
Della rivista
e degli incontri organizzati si parlerà più in dettaglio nei
capitoli specifici dedicati alle pubblicazioni e ai cicli
di incontri e formazione.
Capitolo
V
Convegni
|
Alla luce
anche del recente dibattito europeo sull’identità e
sul futuro dell’Unione, anche nel 2006 ATI si è concentrata
particolarmente sul tema delle radici culturali dell’Europa
e della civiltà occidentale. Il diritto naturale rimane
poi un «ambito tematico» che «sta molto a cuore ai promotori
e sostenitori di Thomas International non solo
per l’importanza teorica in sé ma anche per la capacità
trasversale di mettere in dialogo la ragione (e la classicità)
con i temi di fondo che angustiano gli uomini di tutti
i tempi e che affollano il dibattito pubblico del mondo
di oggi»
(dalla
prefazione di F. Di Blasi alla seconda lezione tomista:
Russell Hittinger, Tommaso d’Aquino e la rule of
law, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2007). |
Alcune iniziative
congressuali sono nate da iniziative specifiche sollecitate
da membri dell’Associazione in relazione i temi in voga nel
dibattito pubblico.
Le attività congressuali dell’anno
si sono aperte a gennaio con una giornata di lavori
su
Il
Codice Da Vinci:
mito,
realtà, provocazione?
Palermo 20 gennaio 2006
Questo incontro si è svolto nella
sala congressi del Grand Hotel Villa Igiea di Palermo
e vi hanno partecipato più di 500 persone. Tra i relatori,
oltre al Presidente di Thomas International e all’Onorevole
Alessandro Pagano,
allora Assessore ai Beni Culturali, Ambientali e alla
Pubblica Istruzione della Regione Sicilia, è intervenuto
uno dei massimi esperti al mondo sui fenomeni religiosi
e settari, Massimo
Introvigne, Fondatore e Direttore del Centro
Studi sulle Nuove Religioni con sede a Torino.
|
|
L’incontro ha ricevuto attenzione
anche dalla stampa e dalla televisione, che, a fine
lavori, hanno voluto intervistare a lungo e individualmente
i singoli relatori.
Il successo
di una delle pubblicazioni di ATI di fine 2005, cioè il libro
curato da Fulvio Di Blasi e Giuseppe Romano, L’Europa fra
radici e progetto: Civiltà cristiana o relativismo etico?
(con interventi di Alessandro Pagano, Marcello Pera, Rocco
Buttiglione, Fulvio Di Blasi, Giuseppe Romano, Mariano Fazio,
Pierluigi Pollini, Roberto de Mattei, Massimo Introvigne,
Guglielmo Piombini, Ralph McInerny, Christopher Wolfe, Marco
Respinti, Michele Cimino) ha provocato una serie notevole
di inviti e di richieste di interventi a cui si è potuto solo
in piccola parte soddisfare. Alcune di queste richieste hanno
dato vita, in particolare, a due momenti congressuali attesi
da un pubblico di centinaia di persone:
L’Europa
tra radici e progetto
Caltanissetta,
21 gennaio 2006
Quali
radici per l’Europa?
Porto Empedocle
(Agrigento), 10 febbraio 2006
A questi eventi
hanno preso parte S.E.R. Mons. Carmelo
Ferraro, Arcivescovo di Agrigento, l’Onorevole Salvatore
Cuffaro, Presidente della Regione Siciliana, l’Onorevole Avv. Michele
Cimino, allora Assessore Regionale alla Presidenza
della Regione Siciliana, l’Onorevole
Alessandro Pagano, allora Assessore ai Beni Culturali,
Ambientali e alla Pubblica Istruzione della Regione Sicilia,
Fulvio Di Blasi,
Presidente di Thomas International e Professore alla University
of Notre Dame, Massimo
Introvigne, Fondatore e Direttore del Centro Studi
sulle Nuove Religioni, l’Avv. Gerlando
Capraro, Presidente Provinciale dell’Unione Giuristi
Cattolici di Agrigento, l’Avv. Antonio
Insalace, Responsabile Locale dell’Unione Giuristi
Cattolici di Agrigento, l’Avvocato Alessandro Dagnino, Docente di Diritto Tributario all’Università
degli Studi di Palermo, il Dott. Salvo
Scimè, Docente di Storia e Filosofia e Assessore al
Comune di Porto Empedocle.
Al tema del
diritto naturale e della legge naturale sono stati dedicati
alcuni momenti congressuali di grande prestigio sia a Milano
che a Washington, D.C. I congressi di Washington sono stati
possibili soprattutto grazie al rapporto di collaborazione
sul progetto Thomas International con l’American
Public Philosophy Institute.
Natural
Law Today
Washington,
D.C., 1 aprile 2006
Natural
Law Today
Washington,
D.C., 14 luglio 2006
Perché
parlare di diritto naturale oggi?
Milano, 15 giugno
2006
A questi convegni
hanno preso parte: Ralph
McInerny, Michael P. Grace Professor of Medieval Studies
and Former Director of the Jacques Maritain Center presso
la University of Notre Dame (USA),
Hadley Arkes, Ordinario di Filosofia presso l’Amherst
College, Joseph
Bottum, editorialista di First Things, Michael Cromartie, Ethics and Public Policy Center (Washington,
D.C.), Pia de Solenni, Founder of Diotima (USA), Fulvio
Di Blasi, Presidente di Thomas International e Professore
alla University of Notre Dame, Thomas
Hibbs, Distinguished Professor of Ethics and Culture
and Dean of the Honors College at Baylor University (USA),
Joshua Hochschild,
Assistant Professor of Philosophy at the Mt. St. Mary’s
College, Massimo
Introvigne, Fondatore e Direttore del Centro Studi
sulle Nuove Religioni,
Steven Long, Professore Associato di Filosofia presso
l’Ave Maria University (USA), John
O’Callaghan, Associate Professor of Medieval Philosophy
and Director of the Jacques Maritain Center – University of
Notre Dame (USA), Christopher
Wolfe, President of the American Public Philosophy
Institute - Vice President of Thomas International - Professor
of Political Science at Marquette University (USA), Alfredo Mantovano, Senatore della Repubblica Italiana, Marco
Respinti, Giornalista del settimanale di cultura Il
Domenicale.
In relazione
agli atti di questi convegni sono attualmente in preparazione
dei volumi che verranno pubblicati sulle collane di Thomas
International.
È ormai tradizione
per ATI ospitare a Palermo un convegno annuale di maggiore
peso rispetto alle altre attività vuoi congressuali vuoi seminariali.
Nel 2006 si è deciso di riprendere da altre angolature il
tema del convegno annuale dell’anno passato incentrato sulla
riscoperta delle radici culturali della società occidentale
e sul concetto di legge di Tommaso d’Aquino, visto, quest’ultimo,
come uno dei concetti storicamente più importanti che hanno
indirizzato per secoli la riflessione giuridica e morale sulla
legge e le forme politiche. Il convegno di ATI del 2006 è
stato incentrato sul tema della felicità intesa come valore
sia individuale che politico, ovvero come indice della sanità
della società e della cultura politica in cui viviamo.
Quale
felicità per l’Europa di oggi?
Palermo 16-19
ottobre 2006
«Nell’Europa
di oggi, e in gran parte della società occidentale, la gente
è sempre più preoccupata della propria felicità ma sembra
essere più incerta che mai su che cos’è che rende felici.
Ci sono sicuramente molti fattori che concorrono a questo
bizzarro e allarmante effetto. Il consumismo invita freneticamente
ad agognare miriadi di prodotti come se in ciascuno di essi,
spot dopo spot, si celassero la fonte e il segreto della realizzazione
personale. I mass media presentano modelli perfetti di facile
felicità che non sono mai in grado di oltrepassare la soglia
della fiction e che intessono troppo spesso, in chi li prende
sul serio, un triste abito di disillusione e di cinismo. L’economia
globale spinge verso un tipo di ricchezza che non sembra dare
vera felicità a chi la ottiene. [È degno di nota che un numero
crescente di manager e professionisti di successo abbiamo
seri problemi di droga.] Tutto ciò è molto in sintonia con
la filosofia pubblica più riuscita della modernità: l’utilitarismo.
Bentham e Mill hanno infatti messo il concetto di felicità
al centro dell’economia e della politica. Ma si tratta di
una felicità, la loro, che si misura sui desideri statisticamente
rilevabili della maggior parte delle persone in un certo momento
della vita sociale, e che cerca poi di elaborare un “paniere
di beni” per nutrirla e soddisfarla meglio. Questa filosofia
è come una gara d’appalto per novelli venditori di felicità
che dovranno cercare di indurre, prima, e accaparrarsi, poi,
con spot, film, manifesti e campagne in grande stile, i desideri
e i sogni della gente.
Il
liberalismo politico contemporaneo, da parte sua, tende
a suggerire che non vi sia una risposta universale alla
domanda sul bene umano e la felicità. A torto o a ragione,
si è giunti a pensare che la fonte di tutti i totalitarismi
e le intolleranze della storia sia la verità etica sul
bene umano.
Come
dire che se un sistema politico assume un’idea portante
su che cos’è che rende felici gli uomini, diverrà intollerante
e dittatoriale con tutti coloro che non condividono
quell’idea. Lo stato moderno si è costruito su una sorta
di “etica pubblica della neutralità etica” secondo cui
ogni idea sul bene e sulla felicità va egualmente rispettata
(tranne quella, naturalmente, che non condivide questa
etica pubblica).
Si
è parlato di opposizione del “giusto” rispetto al “bene”
e di necessaria priorità del primo sul secondo. John
Rawls ha reso famose questa opposizione e quest’ordine
di priorità facendone, nel suo libro più famoso (e più
contestato), «una delle caratteristiche centrali» della
propria concezione della giustizia politica (J. Rawls,
Una teoria della giustizia, p. 43).
|
|
Che
significa? Significa che il sistema politico deve cercare
di creare delle condizioni pubbliche di convivenza pacifica
(la “giustizia”) il più possibile relativistiche (o
neutrali) rispetto a ciò che chiunque possa pensare
sia “bene” per gli esseri umani. È chiaro, e ormai ne
convengono tutti, che parlare di giustizia in termini
relativistici o neutrali è contraddittorio.
|
La
giustizia privilegerà sempre alcuni valori etici piuttosto
di altri: per esempio, valori etici deboli e minimalisti
piuttosto che convinzioni più esigenti. È una contraddizione,
però, che fa pragmaticamente comodo a molti, e si è
in genere disposti a passarci sopra.
La
neutralità liberale ben si sposa con un altro dei tratti
forti della società moderna: la tendenza a un razionalismo
astratto che esalta l’uguaglianza e universalità della
natura fino al completo oblio della storicità e individualità
della persona. Sono i frutti dell’Illuminismo e del
suo concetto di ragione, contro cui né Pascal né Kierkegaard
né Nietzsche né le reazioni romantica e storicista hanno
potuto molto.
Oggi
siamo tutti così martellati dall’eguaglianza di tutti
gli esseri umani e dal rispetto dei diritti dell’uomo
che quasi ci imbarazza ammettere di preferire passare
qualche ora con nostro figlio piuttosto che con qualsiasi
bambino del mondo o di sentirci più felici al pensiero
di essere italiani piuttosto che, per esempio, francesi
o inglesi.
|
Come
si possono giustificare queste discriminazioni, questi
attentati contro la dignità della natura umana e il
valore dell’uguaglianza? Se la felicità va contro la
coerenza, allora sarebbe più coerente essere meno coerenti.
Forse è questo che fanno molti giovani d’oggi, che più
che d’uguaglianza sembrano in cerca di distinzione,
più che di neutralità del senso della vita.
È
paradossale che la crescita del desiderio di felicità
degli individui di oggi sembri direttamente proporzionale
alla crescita del tentativo di ignorarla al livello
della teoria etica e politica pubblica. Il mondo pubblico
sta diventando troppo “neutrale” per essere felice.
E si fa sempre più opprimente la sensazione che la felicità
possa solo essere trovata fuggendo (o alienandosi) dal
mondo “civile”, con le sue campagne educative pubbliche
e i suoi valori astratti. Certo, la società deve ormai
essere multiculturale, ma questo non può divenire un
ostacolo al bene dei suoi membri.
In
età classica, l’etica cominciava col concetto di felicità
inteso come l’ultima ragione d’agire degli esseri umani.
Lo stesso concetto doveva poi informare il pensiero
politico, sull’assunto che la politica dovrebbe aiutare
i cittadini a ottenere ciò a cui maggiormente aspirano.
Da
questo punto di vista, una comunità politica è più forte
quanto più offre risposte migliori alla felicità dell’uomo.
Forse è anche per questo che nel nostro tempo si fanno
meno figli, perché lo stato non offre quei segni di
speranza e di vera felicità da cui il desiderio di figli
scaturisce.
Ed
è anche ragionevole pensare che le difficoltà che attualmente
s’incontrano sulla strada di un’Unione Europea più forte
e coesa siano strettamente collegate alla perdita di
una visione culturale comune su questo aspetto chiave
della vita etica e politica»
|
|
(Brano
di presentazione del convegno tratto da F. Di Blasi,
“L’Occidente e la felicità? Un obiettivo che si fa sempre
più indefinibile”, L’indipendente, 30 ottobre 2005).
Il convegno
è durato circa una settimana e le varie sessioni si sono svolte
in alcune delle sedi più rappresentative della città di Palermo:
Palazzo delle Aquile, Sala delle lapidi
– Piazza Pretoria, 1
Palazzo Chiaramonte, Sala delle Capriate
– Piazza Marina, 61
Biblioteca Comunale di Palermo – Piazza
Casa Professa, 1
Aula Magna, Facoltà di Economia e Commercio,
Università degli Studi di Palermo – Viale delle Scienze
Aula Magna, Facoltà di Lettere e Filosofia,
Università degli Studi di Palermo – Viale delle Scienze |
|
Al
convegno si sono interessate, collaborando a vari livelli
e patrocinandone le sessioni, diverse istituzioni:
Presidenza
del Consiglio dei Ministri
Ministero
dei Beni e delle Attività Culturali
Consiglio
Nazionale delle Ricerche (CNR)
Presidenza
della Regione Siciliana
Assessorato
al Bilancio e alle Finanze della Regione Siciliana
Assessorato
alla Sanità della Regione Siciliana
Assessorato
ai Beni Culturali ed Ambientali ed alla Pubblica Istruzione
della Regione Siciliana
Provincia Regionale di Palermo
Comune
di Palermo
Presidenza del Consiglio Comunale di Palermo
Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo
Comune
di Partanna
Dipartimento di Filosofia, Storia e Critica dei Saperi,
Università degli Studi di Palermo
Istituto
per Ricerche ed Attività Educative IPE (Napoli)
Dipartimento Studi su Politica, Diritto e Società,
Università degli Studi di Palermo |
|
Queste
le autorità intervenute al convegno:
·
Ettore Artioli, Vice Presidente Nazionale
di Confindustria con delega per il mezzogiorno
·
Diego Cammarata, Avvocato - Sindaco della
Città di Palermo
·
Michele Cimino, Presidente della Commissione
Bilancio dell’Assemblea Regionale Siciliana
·
Salvatore Cordaro, Avvocato - Presidente
del Consiglio Comunale di Palermo
·
Salvatore Cuffaro, Senatore della Repubblica
Italiana - Presidente della Regione Siciliana
·
Roberto De Mattei, Vice Presidente del CNR
- Università di Cassino
·
Roberto Lagalla, Assessore alla Sanità della
Regione Siciliana
·
Ugo Marchetti, Gen. C. A. - Comandante Interregionale
per l’Italia Sud Occidentale della Guardia di Finanza
·
Lino Leanza, Assessore ai Beni Culturali
ed Ambientali ed alla Pubblica Istruzione della Regione Siciliana
·
Guido Lo Porto, Assessore del Bilancio
e delle Finanze della Regione Siciliana
·
Francesco Musotto, Avvocato - Europarlamentare
- Presidente della Provincia Regionale di Palermo
·
Alessandro Pagano, Deputato, Commissione
Cultura Assemblea Regionale Siciliana
·
Tommaso Romano, Professore di Filosofia
- Assessore alla Cultura del Comune di Palermo |
|
·
Luigi Russo, Direttore del Dipartimento di
Filosofia, Storia e Critica dei Saperi dell’Università degli
Studi di Palermo, Italia – Professore Ordinario di Estetica
·
Giuseppe Silvestri, Rettore dell’Università
degli Studi di Palermo – Professore Ordinario di Chimica Industriale
·
Vittorio Villa, Ordinario di Filosofia del
Diritto - Direttore del Dipartimento Studi su Politica, Diritto
e Società dell’Università degli Studi di Palermo
·
Christopher Wolfe, President
of the American Public Philosophy Institute - Vice President
of Thomas International - Professor of Political Science at
Marquette University, USA
Alle sessioni
del convegno hanno partecipato sia studenti che professionisti
di vari ambiti e sono intervenuti come relatori i seguenti
studiosi:
·
Salvatore Amato, Ordinario di Filosofia del
Diritto presso l’Università degli Studi di Catania
·
Alessandro Argiroffi, Associato di Filosofia
del Diritto presso l’Università degli Studi di Palermo
·
Ettore Artioli, Vice Presidente Nazionale
di Confindustria con delega per il mezzogiorno
·
Raimondo Cubeddu, Ordinario di Filosofia
Politica presso l’Università degli Studi di Pisa e l’IMD
Alti Studi Lucca, Italia
·
Marco D’Avenia, Ordinario di Filosofia
Morale presso l’Università Pontificia della Santa Croce
(Roma)
·
Alessandro Dagnino, Avvocato - Docente
di Scienza delle Finanze presso l’Università degli Studi
di Palermo |
|
·
Paola Premoli De Marchi, Docente di Antropologia
della Relazione presso l’Università Politecnica delle Marche
(Ancona)
·
Roberto De Mattei, Vice Presidente del CNR
- Università di Cassino
·
Fulvio Di Blasi, Presidente di Thomas International
- Professore di Filosofia presso la University of Notre Dame
(USA) e la Pontificia Università della Santa Croce (Roma)
·
Giovanni Fiaschi, Ordinario di Filosofia
Politica presso l’Università degli Studi di Padova
·
Thomas Hibbs, Distinguished
Professor of Ethics and Culture and Dean of the Honors
College at Baylor University (USA)
·
Ugo Marchetti, Gen. C. A. - Comandante
Interregionale per l’Italia Sud Occidentale della Guardia
di Finanza
·
Giuseppe Nicolaci, Ordinario di Filosofia
Teoretica presso l’Università degli Studi di Palermo
·
Antonio Livi, Ordinario di Filosofia
della Conoscenza presso la Pontificia Università Lateranense
(Roma)
·
John O’Callaghan,
Associate Professor of Medieval Philosophy and Director
of the Jacques Maritain
Center – University of Notre Dame (USA)
·
Alessandro Pagano, Deputato, Commissione
Cultura Assemblea Regionale Siciliana |
|
·
Pietro Palumbo, Ordinario di Storia della
Filosofia presso l’Università degli Studi di Palermo
·
Andrea Parlato, Ordinario di Scienza delle
Finanze e Diritto Finanziario presso l’Università degli Studi
di Palermo
·
Antonio Piraino, Responsabile Direzione Comunicazione
Studio e Marketing, Banca Nuova
·
Tommaso Romano, Professore di Filosofia -
Assessore alla Cultura del Comune di Palermo
·
Aldo Schiavello, Associato di Filosofia del
Diritto presso l’Università degli Studi di Palermo
·
Carlo Sorci, Ordinario di Economia d’Azienda
presso l’Università degli Studi di Palermo - Consigliere di
Amministrazione del Credito Siciliano
·
Salvo Tomaselli, Associato di Economia Aziendale
presso l’Università degli Studi di Palermo
·
Vittorio Villa, Ordinario di Filosofia del
Diritto - Direttore del Dipartimento Studi su Politica, Diritto
e Società dell’Università degli Studi di Palermo
·
Christopher Wolfe, President
of the American Public Philosophy Institute - Vice President
of Thomas International - Professor of Political Science at
Marquette University (USA)
Gli stessi giorni
del convegno annuale, come ormai tradizione, si è svolta una
nuova edizione del ciclo delle lezioni tomiste di Thomas International,
che vengono pubblicate in doppia lingua (italiano e inglese)
in una collana apposita di Thomas International dalla casa
editrice Rubbettino. Nel 2006, siamo ormai giunti alla
Terza
lezione tomista
Palermo,
18 ottobre 2006
tenuta presso
la sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo
da Thomas Hibbs,
Distinguished Professor of Ethics and Culture and Dean of
the Honors College at Baylor University (USA), sul tema “Creazione,
nichilismo e legge naturale [Creation, Nihilism, and Natural
Law]”. Alla lezione sono intervenute alcune delle principali
autorità accademiche di Palermo, tra cui il Rettore dell’Università
degli Studi di Palermo, Prof. Giuseppe
Silvestri. Questa lezione è già pronta per la pubblicazione
e andrà in stampa entro la fine del 2007.
Capitolo
VI
Pubblicazioni
Le pubblicazioni
sono una delle attività più importanti di un progetto, come
Thomas International, che è incentrato sulla cultura
e, in particolare, sulla riscoperta della tradizione del
pensiero classico occidentale. Nel capitolo pubblicazioni rientrano
tre ambiti principali:
Il sito
web
I libri
Le riviste
Il
sito web di Thomas International
www.thomasinternational.org
è lo strumento
principale di promozione, diffusione culturale e pubblicità
del progetto sia nazionale che internazionale. Nel sito vengono
rese disponibili e aggiornate con cadenza mensile e, a volte,
settimanale, sia (1) le linee guida principali riguardanti
il progetto e le persone coinvolte sia (2) le notizie delle
attività svolte sia (3) i documenti principali prodotti e
(4) molti scritti divulgativi e scientifici.
Durante il
2006, il sito ha goduto di una crescente attenzione arrivando,
in alcuni periodi, ad accessi giornalieri da tutto il mondo
di 843 visitatori e di 2.878 pagine lette. La frequenza media
di visitatori giornalieri è stata di 256 per 568 pagine lette.
Il totale di visitatori nell’anno è stato di circa 100.000.
Libri
Già nel 2005,
ATI aveva concluso un accordo con la casa editrice a distribuzione
nazionale Rubbettino per la pubblicazione di una collana di
Classici di Filosofia Contemporanea e di altri testi
frutto delle svariate attività culturali promosse sia in Italia
che all’estero. La Collana di Classici di Filosofia è pensata
in modo tale da potersi dividere in diverse sottocollane legate
ai diversi ambiti delle discipline filosofiche. La prima sottocollana
che è stata avviata riguarda la Filosofia del Diritto, ed
è incentrata sul tema della riscoperta del tema del diritto
naturale nel dibattito italiano.
Un accordo di
collana di questo genere con la Rubbettino si è ritenuto essenziale
al progetto Thomas International per raggiungere la
visibilità e il prestigio nazionali necessari a portare avanti
la propria missione.
Già nel 2005
si erano pubblicati con la Rubbettino i primi libri della
collana di Thomas International:
|
Yves
Simon,
La
tradizione del diritto naturale: le riflessioni di un
filosofo
a cura
di F. Di Blasi
Rubbettino,
Soveria Mannelli, CZ, 2005.
|
|
F.
Di Blasi & G. Romano (a cura di)
L’Europa
fra radici e progetto: Civiltà cristiana o relativismo
etico?
Rubbettino,
Soveria Mannelli, CZ, 2005
Con
contributi di: M.
Pera, R. Buttiglione, A. Pagano, F. Di Blasi, G. Romano,
M. Fazio, P. Pollini, R. de Mattei, M. Introvigne, G.
Piombini, R. McInerny, C. Wolfe, M. Respinti, G. Ferrara,
M. Cimino |
Questi libri
hanno avuto un ottimo riscontro scientifico e, come si è già
accennato, hanno offerto lo spunto ad alcune delle attività
congressuali del 2006.
Nel 2006 si
è pubblicato un secondo volume della sottocollana di Filosofia
del Diritto:
|
F.
Di Blasi
Conoscenza
pratica, teoria dell'azione e bene politico
Prefazione
di Raimondo Cubeddu
Rubbettino,
Soveria Mannelli, CZ, 2006
|
e il primo volume
di un’altra sottocollana dedicata alle lezioni tomiste (di
cui si è già accennato nel capitolo sui convegni)
|
R.
McInerny
Implicit
Moral Knowledge – Conoscenza Morale Implicita
Prima
Lezione tomista di TI pubblicata in doppia lingua (italiano
e inglese)
Tradotta
e curata da F.
Di Blasi
Rubbettino,
Soveria Mannelli, CZ, 2006 |
Nel 2006 si
è anche lavorato ad altri quattro testi che sono entrati in
pubblicazione a inizio 2007:
Russell
Hittinger, La prima grazia: Riscoprire la legge
naturale in un mondo post cristiano, Rubbettino, Soveria
Mannelli, 2007.
II Lezione
tomista: Russell
Hittinger, Tommaso d’Aquino e la rule of law,
a cura di F. Di Blasi, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2007.
III Lezione
tomista: Thomas Hibbs, Creazione, nichilismo e legge
naturale, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2007.
Fulvio
Di Blasi (a cura di), Riscoprire le radici e i valori
comuni della civiltà occidentale: Il concetto di legge in
Tommaso d’Aquino, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2007.
Con contributi di: Alessandro
Pagano, Rocco Buttiglione, Ralph McInerny, Christopher Wolfe,
Roberto de Mattei, Montserrat Nebrera, Patrick Quirk, Robert
A. Gahl, Fulvio Di Blasi, Russell Hittinger, Tommaso Romano,
Catherine Zuckert, Benedetto Ippolito, Michael Zuckert, David
Lorenzo, Aldo Schiavello, Jane Adolphe, Isabel Trujillo, Giuseppina
D’Addelfio, Magdalena Bosch, Miquel Bastons.
In relazione
alle attività promosse a livello internazionale in lingua
inglese, si è anche deciso di avviare una collana di Thomas
International in America concludendo con una casa editrice
americana un accordo simile a quello concluso in Italia con
la Rubbettino. Dopo diverse consultazioni, si è raggiunto
un accordo con la casa editrice St. Augustine’s Press (South
Bend, IN). I primi libri di questa nuova collana, tratti dal
materiale di alcuni dei convegni di Thomas International,
sono già pronti e usciranno nell’estate del 2007:
F.
Di Blasi, J. Hochschild and J. Langan
(eds.), Ethics Without God?
The Divine in Contemporary Moral and Political Thought,
St. Augustine’s Press, South Bend, 2007 [with a foreword by
Ralph
McInerny].
Contributors: Jeffrey
Langan, James Kreuger, Laura Garcia, David Thunder, Michael
Dauphinais, Daniel McInerny, Barry David, Armando Fumagalli,
John M. Rist, Robert A. Gahl, Matthew Levering, Joshua Hochschild,
Michael Zuckert, Russell Hittinger.
F.
Di Blasi, J. Hochschild and J. Langan
(eds.), Virtue’s End: God
in the Moral Philosophy of Aristotle and Aquinas, St.
Augustine’s Press, South Bend, 2007 [with a foreword by
Ralph
McInerny]. Contributors: Kevin Flannery, Christopher Kaczor, Antonio Donato, Anthony J. Lisska,
Fulvio Di Blasi, Giacomo Samek Lodovici, Robert A. Gahl, Marie
I. George, Daniel McInerny.
Riviste
Un vero e proprio
fiore all’occhiello di ATI, nato e sviluppatosi intorno alle
attività del Polo di Ricerca in Bioetica e grazie alla collaborazione
attiva con l’Istituto di Bioetica del Gemelli (Università
Cattolica del Sacro Cuore) e con la cattedra di Bioetica della
Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi
di Palermo, è la creazione e l’avvio di una rivista online
di bioetica chiamata
Questioni di Bioetica
(Bioethical Issues)
Questa rivista
è stata regolarmente registrata tramite il Centro Nazionale
delle Ricerche (CNR) e ha subito riscosso l’interesse e sollecitato
la collaborazione di alcuni dei principali studiosi del settore
sulla scena italiana.
Si tratta di
una rivista quadrimestrale che (compreso il numero 0) è già
arrivata al quarto numero ed è sempre più letta e visitata
sul sito di Thomas International.
L’organico della
rivista si compone di una direzione, di una segreteria, di
un comitato di redazione e di un comitato scientifico:
Direzione:
Ø
Angelo
Cafaro, Direttore - Medico, Docente presso
l’Università Campus Bio-Medico di Roma
Ø
Luciano
Sesta, Vice Direttore - Docente di Bioetica
presso l’Università degli Studi di Palermo
|
|
Segreteria:
Ø
Paco Lo
Torto, Ingegnere ed esperto di bioetica
Ø
Fabio
Triolo, Specializzando in Medicina presso l’Università
degli Studi di Palermo
Comitato
di Redazione:
Ø
Eleonora
Ajello, dirigente Biologo c/o il laboratorio
di analisi chimico-cliniche e batteriologiche dell’Azienda
U.S.L. 6 di Palermo
Ø
Maria
Rita Fedele, Docente Ordinaria di Filosofia
e Storia nei Licei e Dottoranda di Ricerca in “Pedagogia
e didattica in prospettiva interculturale” presso il
dipartimento FIERI, Università degli Studi di Palermo |
|
Ø
Nicoletta Serio, Dottoranda di Ricerca in
Bioetica presso l’Istituto di Bioetica, Università Cattolica
del Sacro Cuore, Facoltà di Medicina e Chirurgia “Agostino
Gemelli”
Ø
Nicola
Fiore, Esperto di Scienza della Comunicazione
Ø
Francesco Agnello, studente di laurea specialistica
in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di
Palermo |
|
Ø
Becket
Gremmels, Dottorando di ricerca in Filosofia e Bioetica
presso l’Università di Saint Louis (USA)
Comitato
Scientifico:
Ø
Salvatore Amato, Ordinario di Filosofia del
Diritto presso l’Università degli Studi di Catania
Ø
Giovanni
Di Rosa, Ordinario di Diritto Privato presso
l’Università degli Studi di Catania
Ø
Salvino
Leone, Docente di Medicina Sociale e Bioetica
al Corso di laurea in Servizio Sociale della LUMSA |
|
Ø
Mario
Palmaro, Docente di Filosofia del Diritto
presso l’Università Europea di Roma
Ø
Giorgio
Palumbo, Professore associato di Filosofia
della Comunicazione presso Università degli Studi di
Palermo
Ø
Vittorio
Possenti, Professore Ordinario di Filosofia
Politica presso l’Università di Venezia |
|
Ø
Cirino
Privitera, Ginecologo
Ø
Massimo
Reichlin, Docente di Bioetica all’Università
Vita-Salute San Raffaele di Milano
Ø
Giovanni
Russo, Professore Ordinario di Bioetica e
Preside dell’Istituto Teologico “S. Tommaso” di Messina
- Università Pontificia Salesiana
Ø
Claudio
Sartea, Docente di Bioetica presso l’Università
Campus Bio-Medico di Roma |
|
Ø
Giuseppe
Savagnone, Docente di storia e filosofia nei
licei statali
Ø
Giovanni
Tomasello, Docente di Medicina presso l’Università
degli Studi di Palermo
Ø
Carmelo
Vigna, Professore ordinario di Filosofia morale
presso l'Università Ca’ Foscari di Venezia
Ø
Fabrizio
Zaccaria, Medico |
|
La stessa
redazione di Questioni di Bioetica si è fatta carico
del ciclo di incontri di bioetica organizzato nel 2006
e dei successivi cicli già in corso nel 2007. |
|
Nel 2006 si
sono anche fatti gli studi preliminari per una
Nuova Rivista
di filosofia
morale, politica e del diritto incentrata sulla problematica
del diritto naturale e da attivare possibilmente nel corso
del 2007.
Capitolo
VII
Cicli di incontri
e formazione
Come già nel
2005 con i corsi “Introduzione
a Tommaso d’Aquino” e “Percorsi
di Bioetica”, l’ATI ha organizzato anche nel
2006 alcuni cicli di incontri intesi a coinvolgere in specifici
percorsi formativi sia gli Associati sia altri soggetti, giovani
e adulti, desiderosi di approfondire a vari livelli la propria
preparazioni culturale e scientifica.
Ci si è così
concentrati su due percorsi formativi:
Incontri
di Bioetica
Sguardo
Nuovo sul Medioevo
incontri di
bioetica
Negli ultimi anni si è assistito
a intensi dibattiti sui problemi della bioetica. L’anno
passato, in Italia, si è discusso animatamente sulla
fecondazione artificiale, in occasione dell’approvazione
della legge 40/2004 e dei relativi referendum.
Altri dibattiti si sono nel frattempo
accesi e altri si profilano all’orizzonte, come quello
sulla legge 194/1978, che regolamenta la pratica dell’aborto,
o come quello sui cosiddetti Pacs o i Dico, orientati
a offrire garanzie legali alle coppie di fatto e omosessuali.
I casi Terry Schiavo e Welby hanno negli ultimi mesi
animato un dibattito sull’eutanasia che non accenna
a placarsi.
Si tratta di problemi estremamente
delicati che esigono una riflessione attenta e rispettosa
della complessità di esperienze quali la maternità,
l’amore, la sessualità ecc. |
|
Purtroppo,
quando se ne discute si tende a farlo dentro una logica dello
scontro, per esempio tra laici e cattolici, che trasforma
le varie tesi in semplici prese di posizione ideologica. Il
dibattito si popola così di slogan e di frasi fatte, come
“libertà della donna” da un lato e “dignità dell’embrione”
dall’altro, che finiscono per mascherare, nella misura in
cui vengono ostinatamente ripetuti, una preoccupante povertà
di argomenti.
Gli Incontri di Bioetica del 2006 seguono l’esperienza già iniziata
nel 2005 con Percorsi
di bioetica, e nascono nel tentativo di superare questa
logica. Questi incontri hanno coinvolto esperti provenienti
dal mondo della medicina, della filosofia e del diritto, avviando
un confronto capace di sondare le ragioni delle varie posizioni
in campo, nella convinzione che solo una riflessione sinceramente
disposta a riconoscere la verità potrà garantire una soluzione
umanamente adeguata ai gravi problemi della bioetica.
Gli incontri
si sono svolti nella splendida cornice del
Centrale Palace Hotel di Palermo e sono stati tenuti da:
Lillo D’Ugo,
Sacerdote, Direttore Scuola diocesana di Palermo per la
formazione politica,
Francesco Enia, Primario di Cardiologia all’Ospedale
Cervello di Palermo,
Giuseppe Li Voti, Docente di Chirurgia Pediatrica
presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
di Palermo, Pietro
Di Marco, Docente di Clinica Medica Generale e Terapia
Medica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università
di Palermo.
sguardo nuovo sul
medioevo
Il
tardo medioevo di Tommaso d’Aquino, Dante e Federico II è
forse il periodo storico più importante per la formazione
della cultura europea come la conosciamo oggi.
Nel
tardo medioevo si riscopre il diritto romano;
nascono le università grazie a movimenti in massa di
studenti di tutta Europa verso Bologna, Parigi e Oxford;
si distingue chiaramente tra teologia e studi fondati
sulla sola ragione naturale; si sviluppano le grandi
città come centri economici e culturali; crescono rapidamente
l’industria e il commercio internazionale; nascono le
lingue volgari…
A ragione, si parla di quest’epoca
in termini di
Rinascimento Medievale. |
|
La Sicilia,
grazie soprattutto a Federico II, Stupor Mundi, alla cui Corte
sorge la Scuola Poetica Siciliana, avrà un ruolo tutt’altro
che secondario in questa fase cruciale della storia, dell’arte,
della letteratura e della cultura d’Europa.
Sguardo
nuovo sul Medioevo si è proposto di rivalutare un periodo
tanto fecondo e affascinante mediante alcune visite a luoghi
importanti del patrimonio storico e architettonico siciliano
e mediante alcuni incontri e lezioni di approfondimento. Questo
progetto si è bene inserito tra le attività di Thomas International
volte a riscoprire le figure, i valori e le opere precipue
dell’identità culturale europea. Il programma si è svolto
secondo quattro tipologie di incontri e ha beneficiato del
coordinamento scientifico di uno dei membri del Comitato Promotore
Giovani di ATI: Olga
Manzoni.
Primo
incontro
|
I
castelli siciliani di Federico II e la nascita dell’università
(Siracusa
e Catania, 19-22 ottobre 2006)
Visite
guidate e discussioni culturali con
Christopher Wolfe, Marquette Unviersity, USA,
e Fulvio Di Blasi,
University of Notre Dame, USA
|
Secondo
incontro |
Il
medioevo: un nano sulle spalle di un gigante? Com’è
stato possibile indire la “crociata delle cattedrali”
(Palermo,
Sabato 2 dicembre 2006, 9.30 Sala Almeyda)
Introduce
e modera: Fulvio
Di Blasi, Presidente di Thomas International
Relatori:
Ciro Lo Monte,
Architetto, Guido Santoro, Architetto
|
Terzo
incontro |
Federico
II: l’Humus dello Stupor Mundi: Visita guidata di Palermo
e Monreale
(Palermo,
Sabato 16 dicembre)
Ciro Lo Monte,
Architetto
|
Quarto
incontro |
Lectio
Dantis
(Palermo,
venerdì 22 dicembre, 21,30)
Prof.
Ettore Aronadio,
Liceo Classico Altavilla |
Nel 2006, ATI
ha anche collaborato al
Program
in philosophical studies
Organizzato
a Washington D.C., come attività precipua di Thomas International,
dal
McInerny
Center for Thomistic Studies
ATI sta
già valutando da diversi mesi la possibilità di riproporre
anche in Italia (nella nostra lingua) questo programma
triennale di formazione filosofica rivolto a studenti
e professionisti dei più svariati settori. |
|
A
Basic Program in Philosophical Studies must have several virtues.
It should give a good and reasonable idea of why and how philosophy
is different from science and from every other human intellectual
activity, including the arts. It should deal with at least
some of the major philosophical issues debated in the history
of philosophy. It should take into account at least some of
the most important philosophers in history, showing the basic
differences in their approaches, methodologies, and conclusions
about reality. It should take into account ancient Greek philosophy
because the best introduction to philosophy is the history
of its birth. As Jacques Maritain wrote, “an account of the
historical origins of philosophic thought is the best method
of acquainting beginners with the problems of philosophy,
introducing them into the world, entirely new to them, of
rational speculation, and furnishing them, incidentally, with
much extremely useful knowledge.” At the same time, a good
program in philosophical studies can never be just historical.
Rather, it should always show how every issue and historical
debate is related to, or can help the understanding of, the
problems of our contemporary world.
A
program in philosophical studies should focus on the differences
between philosophy, on the one hand, and physics, mathematics,
history, poetry, the arts, and other techniques, on the other.
It should touch upon several branches of philosophy such as
metaphysics, philosophy of nature, ethics, and logic. It should
address the birth of moral philosophy with Socrates, Plato’s
philosophy of ideas, Aristotle’s and Aquinas’ philosophical
realism, St Augustine’s view on creation, the birth of modern
philosophy with Descartes, Kant’s transcendental philosophy,
etc.… These are all key authors and ideas in the history of
philosophy, and their (sometimes very different and even conflicting)
achievements can help us better understand both ourselves
and the world around us. A program in philosophical studies
should start with the birth of philosophy in Ancient Greece;
but, even while studying historical issues and authors of
the past, it should always focus on the most important questions
of our contemporary culture and lives: the existence of God
and of the human soul, the concepts of person and freedom,
the concept of truth, the space and time issue, the point
of our duties and of our happiness.
Philosophy
should not be approached as if it were just a technique to
master. On the contrary, learning philosophy is a matter of
achieving, from time to time, genuine insights into reality
– insights that will eventually (sometimes after many years
and in unexpected ways) reveal themselves to be very useful
in our lives and studies. This is what we should expect from
this program: to achieve some insight into the reality of
our own being and of the things around us.
(Presentazione del programma
sul sito di Thomas International)
Courses
I.
Philosophy, the Beginning
II.
Philosophy through the Ages
III.
Basic Principles in Natural Philosophy and Logics
IV.
Basic Principles in Metaphysics
V.
Basic Principles in Ethics and Political Philosophy
VI.
Philosophy in the Public Square: Debating Current Issues
Capitolo
VIII
Crescita sviluppo
fenomeno associativo
Le attività
e la crescita di ATI sono particolarmente legate al suo sviluppo
come fenomeno associativo e all’interesse che le sue attività
riescono a suscitare non solo dentro l’Accademia ma anche
tra gli studenti e i professionisti dei più diversi settori.
Gli Associati di ATI sono i soggetti principali da cui dipende
la promozione, il buon funzionamento e i successo degli eventi
e delle attività in programma.
Sotto questo
profilo, il 2006 è stato un anno molto significativo in cui
si è superato il numero di 100 iscritti secondo le diverse
categorie e quote associative previste:
Amici
Sostenitori
Patroni
Benefattori
Consiglieri
|
|
Oltre ai Soci
Fondatori e al Consiglio Direttivo, composto da:
Ø
Fulvio
Di Blasi, Presidente
Ø
Francesco
Rocca, Vice Presidente
Ø
Luca Giordano,
Segretario
nel 2006, hanno
svolto un ruolo primario, impagabile e insostituibile i membri
dello Staff, i membri del Comitato Promotore Giovani e i Promotori
Senior. Perfino il servizio di hostess e di stuart dei momenti
congressuali più importanti è stato organizzato dai e all’interno
dei membri giovani di ATI.
Staff:
Ø
Giulio
Di Blasi, IT Consultant
Ø
Nicoletta Serio, Junior Research Fellow
Ø
Francesco Lombardo, Area sviluppo
Ø
Paco
Lo Torto, Junior Research Fellow
Comitato
Promotore Giovani:
Ø
Francesco Agnello, Dottore in Giurisprudenza |
|
Ø
Giuseppe
Bellavia, Dottore in Giurisprudenza
Ø
Dario
Conte, Praticante Commercialista
Ø
Nicola
Fiore, Laureando in Comunicazioni Sociali
Ø
Sabrina
Gianforte, Imprenditrice
Ø
Giuseppe
Manzella, Laureando in Giurisprudenza
Ø
Olga
Manzoni, Laureanda in Lettere
Ø
Chiara
Sorci, Praticante Avvocato
Promotori
Senior
Ø
Giuseppe
Cartella, Professore nei licei
Ø
Filippo
Cimino, Avvocato, Docente di Diritto Tributario
Ø
Alessandro
Dagnino, Avvocato, Docente di Diritto Tributario
Ø
Daniele
Moscato, Direzione Corporate - Banco di Sicilia
Ø
Pietro
Genovese, Dirigente Amministrativo - Villa Sofia
|
Foto
a sinistra: cena sociale in una villa privata di Mondello
con spiegazione delle attività culturali in corso e
delle strategie di sviluppo dell’Associazione.
Foto
in alto: alcuni giovani membri di ATI e Fulvio insieme
a due promotori Senior, Piero Genovese e Alessandro
Dagnino.
Foto
in basso: scorcio di una cena di rappresentanza di ATI
al Centrale Palace Hotel di Palermo |
Grazie al lavoro
entusiastico degli Associati e dei membri del Direttivo, dello
Staff e dei Comitati, si sono potuti organizzare nel corso
dell’anno diversi eventi sociali che sono sempre stati arricchiti
da alcune comunicazioni culturali.
Tra questi eventi,
si distinguono:
Una cena
sociale ospitata dal Sindaco a Villa Niscemi
Alcuni
incontri ospitati in case private da alcuni Associati
Una festa
in un locale di Palermo in occasione del primo anno di vita
dell’ATI
La festa del
primo anno di ATI ha ricevuto una certa attenzione anche dalla
stampa locale.
Capitolo
IX
Resoconto numerico
impatto sociale 2006
Associati
e membri organi di gestione e promozione:
- Numero soci
e associati: ………………………………………………………
107
- Numero componenti
del Direttivo: …………………………………………….
3
- Membri comitati
scientifici:
-
Stranieri: ………………………………………………………………
19
-
Italiani: ………………………………………………………………..
22
- Membri dello
Staff: …………………………………………………………….
4
- Promotori
giovani: …….………………………………………………............. 8
- Promotori
senior: …………………………………………………………….... 5
Collaborazioni
con altri enti di cultura e universitari:
- Collaborazioni
internazionali stabili: ……………………………………………
3
- Collaborazioni
internazionali occasionali: ………………………………………
15
- Collaborazioni
stabili in Italia: …………………………………………………..
4
- Collaborazioni
occasionali in Italia e patrocini: …………………………………
20
Studiosi
e professionisti coinvolti nelle attività specifiche svolte:
-
Che hanno pubblicato con noi: ………………………………………….
6
-
Intervenuti come relatori ai nostri convegni, incontri
o seminari: ………
10
-
Che hanno pubblicato con noi: ………………………………………….
10
-
Intervenuti come relatori ai nostri convegni, incontri
o seminari: ………
34
Autorità
intervenute nei convegni, incontri e seminari: …………………………………
22
Numero
approssimativo partecipanti coinvolti nelle attività:
- Studenti:
………………………………………………………………………… 1.550
- Professionisti
e studiosi: …………………………………………………………
1.200
Diffusione
pubblicazioni:
- Numero approssimativo
di libri distribuiti direttamente o indirettamente: ….….
2.000
- Numero approssimativo
lettori rivista e pubblicazioni online: ………………….
70.000
Visitatori
sito web:
- Numero complessivo:
…………………………………………………………… 93.469
- Media giornaliera:
………………………………………………………………. 256
- Minimo giornaliero:
……..……………………………………………………… 151
- Massimo
giornaliero: ……………………………………………………………. 843
- Pagine visitate:
………………………………………………………………….. 207.151
- Media pagine
visitate al giorno: ………………………………………………….
568
-
Minimo: …………………………………………………………….. 383
-
Massimo: …………………………………………………………....
2.878
|