Sull’essenza della legge

Si deve ora riflettere sui principi esterni dei nostri atti. Ora, il principio esterno che inclina al male è il demonio, del quale si è detto nella Prima Parte [q. 114] a proposito della tentazione. Il principio esterno che invece muove verso il bene è Dio, il quale sia ci istruisce attraverso la legge, sia ci aiuta attraverso la grazia. Di conseguenza, in primo luogo, si deve trattare della legge [qq. 90-108], in secondo luogo della grazia [qq. 109-114].
Circa la legge poi, in primo luogo occorre riflettere sulla legge stessa in generale [qq. 90-92], in secondo luogo sulle parti di essa [qq. 93-108].
E ancora circa la legge in generale si presentano tre aspetti da considerare: in primo luogo appunto la sua essenza [q. 90]; in secondo luogo le diverse leggi [q. 91]; in terzo luogo gli effetti della legge [q. 92].
Circa il primo argomento saranno indagati quattro punti: 1) se la legge sia qualcosa che appartiene alla ragione; 2) sul fine della legge; 3) sulla sua causa; 4) sulla promulgazione di questa stessa.