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- St. Thomas Education Project |
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SAN
TOMMASO D'AQUINO
SULLA
LEGGE
SOMMA
TEOLOGICA
PRIMA
SECUNDAE (I-II)
(Trad.
Giuseppina D'Addelfio)
QUAESTIO
91
Le diverse leggi
ARTICOLO
6
Vi è una legge del peccato?
Circa il sesto punto
procediamo così: Sembra che non vi sia alcuna legge
del fomite. Dice infatti Isidoro, nel quinto libro delle
Etimologie che «la legge è stabilita dalla ragione»
(c.3). Ora, il fomite non viene stabilito dalla ragione,
ma piuttosto si allontana dalla ragione. Dunque il fomite
non ha natura di legge.
2. Inoltre, ogni
legge è obbligatoria; quindi quelli che non la osservano
sono detti trasgressori. Ma il fomite non rende
trasgressore chi non lo segue, ma piuttosto trasgressore
diventa chi lo segue. Dunque il fomite non ha la natura di
legge.
3. Inoltre, la legge
è ordinata al bene comune, come sopra è stato stabilito (a.2;
q.90, a.1, ad 1). Ma il fomite non inclina al bene comune,
ma piuttosto al ben privato. Dunque il fomite non ha la
natura di legge [rationem legis].
Ma di contro vi è
quello che l’Apostolo dice, nella Lettera ai Romani
(7,23): «Vedo nelle mie membra un’altra legge, che
combatte la legge della mia mente».
Rispondo dicendo
che, come sopra è stato detto, per essenza la legge
si trova in ciò che regola e misura, per partecipazione
invece in ciò che è misurato e regolato; così, dunque,
ogni inclinazione o ordine che si riscontra nelle cose
soggette alla legge, per partecipazione si dice legge,
come emerge dalle cose sopra dette. Ora nelle cose che
sono soggette alla legge in due modi può essere
rintracciata una certa inclinazione provocata dal
legislatore. In un modo, l’inclinazione è presente nella
misura in cui direttamente inclina i suoi sudditi verso
qualche cosa e talvolta muovendo persone diverse ad atti
diversi; e secondo questo modo si può dire che una è la
legge dei soldati, un’altra quella dei mercanti. In un
altro modo, indirettamente, l’inclinazione è presente
nella misura in cui, per il fatto che il legislatore
destituisce un suddito della sua dignità, ne consegue che
questo passi ad un ordine diverso e quasi sotto un’altra
legge: per esempio, se un soldato viene destituito dalla
milizia, passa sotto la legge dei contadini o dei
mercanti. |
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SULLA
LEGGE
SULLA
LEGGE IN GENERALE
I-II,
q. 90, Sull’essenza della legge
I-II,
q. 91, Le diverse leggi
I-II,
q. 92, Sugli effetti della legge
SULLE
PARTI DELLA LEGGE
Legge
eterna
I-II,
q. 93, Sulla legge eterna
Legge
naturale
I-II,
q. 94, Sulla legge naturale
Legge
umana
I-II,
q. 95, Sulla legge umana in se stessa
I-II,
q. 96, Sul potere della legge umana
I-II,
q. 97, Sul cambiamento delle leggi
Legge
antica
I-II,
q. 98, Sulla legge antica
I-II,
q. 99, Sulla distinzione dei precetti della legge antica
I-II,
q. 100, Sui precetti morali
I-II,
q. 101, Sui precetti cerimoniali in se stessi
I-II,
q. 102, Sulle cause dei precetti cerimoniali
I-II,
q. 103, Sulla durata dei precetti cerimoniali
I-II,
q. 104, Sui precetti giudiziali
I-II,
q. 105, Sulla natura dei precetti giudiziali
Legge
nuova
I-II,
q. 106, Sulla legge nuova (che è la legge del Vangelo)
in se stessa
I-II,
q. 107, Sul confronto tra la legge nuova e la legge antica
I-II,
q. 108, Sulle cose che sono contenute nella legge nuova |
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