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Editoriale
Famiglia
e unioni di fatto: quando il gossip e la volgarità
investono anche la storia e la cultura.
L’universo
massmediatico di oggi vive sempre più di gossip, di
curiosità morbose, di sensazionalismi e di giudizi sommari
e superficiali. Non a caso, ci sono giornalisti, politici,
ex magistrati e comici che ne hanno fatto un mestiere a
sé. Essi sanno che ad abbaiare contro gli avversari e a
dire parolacce in pubblico si guadagnano sempre un certo
successo, un qualche consenso e molti, molti soldi. E
quando ci sono di mezzo i soldi, la dignità e la verità si
lasciano facilmente dietro le spalle. Ma poi a chi
importa della dignità, della nobiltà d’animo, dell’onestà
intellettuale? La gente della nostra società
... continua
>>>
di
Fulvio Di Blasi |
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Articoli
La definizione di bioetica. Un contributo epistemologico.
Si potrebbe iniziare il presente scritto delimitando
l’orizzonte di discorso e tentando di delineare una
cornice concettuale all’interno della quale definire
la bioetica. Per la verità, si potrebbe ma non
verrà fatto. Infatti, quel che un tale procedere ometterebbe
di fare, e di dichiarare, è il precisare l’orizzonte
epistemologico alla base di un discorso intorno alla
definizione della disciplina in oggetto. Compito del
presente lavoro non è, pertanto, discutere una possibile
definizione, una tra le tante, di bioetica, ma discutere
il problema di una sua definizione attraverso la delucidazione
dei presupposti epistemici in virtù dei quali è possibile
parlare di "bioetica" ... continua
>>>
di
Alessandro Pizzo
Il
problema dell'aborto. Tra libertà di scelta e
diritto alla vita.
L’ostacolo principale alla moralità e alla legalità
dell’aborto è rappresentato dalla personalità giuridica e
morale dell’embrione e/o del feto.
Prima di entrare nel cuore della discussione è bene
chiarire, almeno brevemente, i termini della questione:
moralità; legalità; embrione; diritto alla vita; concetto
di persona.
La morale ha a che fare con le questioni di valore ...
continua >>>
di
Chiara Lalli
Per
un dialogo costruttivo. Replica a Chiara Lalli.
Abbiamo discusso di
persona con Chiara Lalli le questioni che ella riprende
nel suo articolo e ho maturato la convinzione che è
possibile confrontarsi con lei – come del resto con
tanti che in buona fede sono convinti della ragioni
che portano al legittimare l’interruzione volontaria
di gravidanza – senza scadere in quel clima da rissa
che spesso caratterizza le discussioni su questi
temi. Vorrei partire dalla
fine: dal punto, cioè, in cui Lalli denuncia giustamente
la sproporzione tra l’impegno di chi è contrario all’aborto
nel combatterlo e i suoi sforzi concreti per consentire
alle famiglie – e in particolare alle madri – in difficoltà
di accogliere e allevare dignitosamente i propri figli.
Partiti e governi ... continua
>>>
di
Giuseppe Savagnone
La
legge n. 194 del 1978. Considerazioni de iure condito
et de iure condendo.
L’8 maggio 1981, alla vigilia del referendum sull'aborto,
il Corriere della Sera ha pubblicato un'intervista
di Giulio Nascimbeni a Norberto Bobbio, nella quale il
filosofo, annoverato tra i massimi esponenti della cultura
laica del dopoguerra, spiegava le sue ragioni a favore
della vita: «Quello dell’aborto è un problema molto
difficile, nel quale ci si trova di fronte a un conflitto
di diritti e doveri. Innanzitutto il diritto fondamentale
del concepito, quel diritto di nascita sul quale, secondo
me, non si può transigere. Si può parlare di
depenalizzazione dell'aborto, ma non si può essere
moralmente indifferenti di fronte all'aborto». E aggiungeva:
«C'è anche il diritto della donna a non essere
sacrificata nella cura dei figli che non vuole. E c'è un
terzo diritto: quello della società. Il diritto della
società in generale e anche delle società particolari a
non essere superpopolate, e quindi a esercitare il
controllo delle nascite». ... continua
>>>
di
Sergio Salvato
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Recensioni
L.
Palazzani (a cura di), La bioetica e la differenza
di genere, Studium, Roma 2007, pp. 297
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di
Maria Rita Fedele
M.
Sandel, Contro la perfezione. L’etica nell’età
dell’ingegneria genetica, Vita e Pensiero,
Milano 2008, pp. 123
>>>
di
Salvo Messina |
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